illustrazione di Sara Flori |
di Marzia Bisognin
Sono diventata nonna sedici anni fa e oggi ho tre nipoti.
Quando dico nonna, penso
innanzitutto all’essere madre di figli che sono a loro volta genitori, perché è
in questa nuova relazione che mi sento impegnata nel ruolo nonnesco. E’ lì che sperimento
il delicato compito del passaggio del testimone, il gioco di equilibrismo tra
l’essere una mamma accudente e utile, e
il mantenere una reciproca autonomia. Insomma il compito di trovare la vicinanza nella
distanza, e mica è facile.... ci provo ma non sempre ci riesco.
Ergo, nel mio essere nonna resto
innanzitutto madre.
Come molte donne coetanee, manco di modelli con cui poter
confrontarmi. Abbiamo vissuto una vita diversa dalle nostre predecessore, e io sto decisamente stretta nell’iconografia
della nonna che al tramonto della vita fa solo torte e lavora a maglia. Primo, non sono al tramonto della vita, almeno così spero. Secondo, le mie torte sono un evento biennale e lavorare a maglia mi piaceva di più da giovane. Terzo, se la mia famiglia era già strana quando eravamo giovani, con tanti genitori e tanti figli tutti spaiati tra loro, ora che siamo diventati nonne e nonni....di modelli nonneschi a cui conformarci ne abbiamo ancor meno, se mai volessimo conformarci.
Così mi arrangio da autodidatta, come vedo fare anche dalle altre nonne coetanee. Ci sbirciamo l’un l’altra, ci scambiamo dei commenti, ma parliamo di questo ruolo con più pudore di quando siamo diventate madri, chissà perché.
Così mi arrangio da autodidatta, come vedo fare anche dalle altre nonne coetanee. Ci sbirciamo l’un l’altra, ci scambiamo dei commenti, ma parliamo di questo ruolo con più pudore di quando siamo diventate madri, chissà perché.
Poi c'è l'essere nonna e basta, nonna dei nipoti. La cosa più bella è il rapporto diretto con loro, preziose creature che mi fanno divertire, che mi tengono in contatto con l’esuberanza della vita che va avanti,
con il mondo che cambia, con la prepotenza del desiderio di apprendere quando altrimenti
potrei avere la fallace convinzione di sapere ormai tutto, come certi vecchi tromboni.
Sono tre maschi: uno di un anno, uno in terza elementare e uno al liceo, ed è una gioia averli vicini, anche semplicemente sapere che ci sono. Mi fanno sentire grande e protettiva, pacificata, ricca di esperienza e capace..... beh sì, era ora.
Sono tre maschi: uno di un anno, uno in terza elementare e uno al liceo, ed è una gioia averli vicini, anche semplicemente sapere che ci sono. Mi fanno sentire grande e protettiva, pacificata, ricca di esperienza e capace..... beh sì, era ora.
Ma nonostante tutto l’amore, non ho mai
pensato di amarli più dei miei figli, come sento dire da tante nonne. No, i
miei figli li ho amati di più, ammesso che si possa misurare l’amore, forse
perché nell’amore per i figli c’è la profonda intimità fisica dei primi mesi,
la fusione dei corpi, degli odori e dei respiri. E forse anche perchè con i figli si
sperimenta la bellezza ma anche la prostrazione, il piacere ma anche la propria
fallibilità, l'appagamento ma anche il fastidio. Il mio amore materno ha patteggiato fin da subito con altre passioni e altri desideri, e non è mai stato indolore.
L’amore per i figli insomma è a tutto tondo, agrodolce e meravigliosamente imperfetto, con i nipoti invece è solo gioia e armonia, a gratis.
E dunque, nonne e nonni, vogliamo parlarne?
L’amore per i figli insomma è a tutto tondo, agrodolce e meravigliosamente imperfetto, con i nipoti invece è solo gioia e armonia, a gratis.
E dunque, nonne e nonni, vogliamo parlarne?
Play Slots Games at Gold Casino
RispondiEliminaFor the leovegas best slots games and the best payout rate, join 인카지노 Gold Casino today and get 50 free spins, no deposit needed. Enjoy our slots games 바카라사이트 for FREE.