lunedì 30 luglio 2012

Dei figli


foto di Kirsten De Graaf

E una donna che reggeva un bimbo al seno disse, Parlaci dei Figli.
E lui disse:
I vostri figli non sono i vostri figli.
Sono i figli e le figlie dell’ardore che la Vita ha per sè stessa.
Essi vengono attraverso voi, ma non da voi,
e sebbene vivano con voi non vi appartengono.
Potete donare loro il vostro amore ma non i vostri pensieri.
Poiché essi hanno i loro propri pensieri.
Potete dare rifugio ai loro corpi ma non alle loro anime,
poichè le loro anime albergano nella casa del domani,
che voi non potete visitare neppure in sogno.
Potete tentare d’esser simili a loro, ma non cercate di rendere
essi simili a voi.
Poichè la vita non va mai indietro, nè s’attarda sul passato.
Voi siete gli archi da cui i vostri figli come frecce vive sono scoccate.
 L’Arciere vede il bersaglio sul sentiero dell’infinito,
e vi tende con la sua potenza affinchè le sue frecce possano
andare veloci e lontano.
Fate che sia gioioso e lieto questo vostro esser piegati dalla mano dell’Arciere:
Poiché come ama il dardo sfrecciante,
così ama l’arco che saldo rimane.

  Gibran Kahlil Gibran

Nessun commento:

Posta un commento